Frasi Latino

Ecco di seguito alcune frasi di latino che ho tradotto durante il corso di latino svolto in 3^ media. Alcune sono state tradotte in classe con la maestra e quindi vanno bene. Per alcune altre invece non è stata fatta la correzione in classe; se riscontrate eventuali errori vi prego di comunicarmelo e provvederò a correggerli. Grazie.

1. Lupa vorat agnam
La lupa divora l’agnello

2. Lupae vorant parvas agnas
Le lupe divorano il piccolo agnello

3. Magistra laudat discipulam
La maestra loda l’alunna

4. Magistrae laudabant sedulas discipulas
Le maestre lodavano le alunne

5. Via obscura territat filias vilicae
La via oscura spevanta le figlie della fattoressa

6. Piaratae explorabant parvam insulam
I pirati esploravano la piccola isola

7. Vilica curabit gallinas et columbas
La fattoressa curerà le galline e le colombe

8. Vita rustica est magistra parsimoniae et digiligentiae
La vita povera è maestra di diligenza e di parsimonia

9. Vilicae filia cenam parat familiae
La figlia della fattoressa prepara la cena alla famiglia

10. Piratae pugnabant sagittis et hastis
I pirati combattevano con le freccie e con le lance

11. Puellarum coronas in ara Minervae et Dianae collocabimus
Collocheremo le corone delle fanciulle sugli altari di Minerva e di Diana

12. Puellae aram Minervae, deae sapientae, violis ornabant
Le fanciulle ornavano l’altare di Minerva, dea della sapienza, con le rose

13. Clepsydra horas aqua dinumerat
Nella clessidra l’acqua diminuisce ogni ora

14. Ancillae ornabunt statuam deae rosis
Le ancelle orneranno l’altare della dea con le rose

15. In silva timidae puellae ornabanant dearum aras rosis
Nella foresta le fanciulle timide ornavano l’altare della dea con le rose.

16. Non solum sapientia, puellae, sed etiam modestia vitam ornate
Fanciulle, non ornate la vita solo di sapienza ma anche si modestia

17. Rosas violasque, puellae, Vestae et Minervae donate
Fanciulle, donate le rose e le viole a Vesta e a Minerva

18. Caeca fortuna, non sapientia, saepe vitam guvernat
La cieca fortuna, non la sapienza spesso governa la vita

19. Rosas violasque in Minervae ora collocate, puellae.
Fanciulle, collocate le rose e le viole sull’altare di Minerva

20. Domina ancillarum diligentiam laudat.
La padrona loda la diligenza delle ancelle.

21. Deorum dona Graeci accipiunt
I greci ricevono i doni degli dei

22. Pelagus nautas sollicitat
Il mare incalza i marinai

23. Magistrae praecepta puellae audiunt
Le fanciulle ricevono gli insegnamenti della maestra

24. Mallei et limae instrumenta sunt
I martelli e le lime sono strumenti

25. Iustitia est fundamentum famae
La giustizia è il fondamento della fama

26. Barba menta et genas virorum ornat
La barba orna i menti e le guance degli uomini

27. Agricolae poma colligunt
I contadini raccolgono i frutti

28. Romani copiam templorum et simulacrorum deis dicant
I romani dedicano agli dei una abbondanza di templi e simulacri

29. Graeci mala , cerasa , pira et pruna serunt
I greci coltivano i meli, i ciliegi, i peri e le prugne

30. Magister vitia reprehendit
Il maestro rimprovera i vizi

31. Autumni initium agris aquam donat
L’inizio dell’autunno dona acqua ai campi

32. Copiae auxilium et tutelam donant
Le truppe offrono aiuto e protezione

33. Avaritia vitium est
L’avarizia è un vizio

34. tiranni horrent hominibus
I tiranni impauriscono gli uomini

35. Scaphis perfugae Siciliae oras relinquunt.
I disertori Lasciano le coste della Sicilia con le barche.

36. Insularum nautae procellas timent.
I marinai dell’isola temono le tempeste.

37. Minerva silvarum noctuas diligit, Diana cervas.
Minerva preferisce le Civette del Bosco, Diana i cervi.

38. Priscilla Tulliolae tunicam donat.
Priscilla dona la tunica di tullio.

39. Reginae epistula advenarum vitam servat.
La lettera della Regina salva la vita dei Forestieri.

40. Agricolarum filiae gallinis escam dant.
Le figlie dei contadini danno il cibo alle galline.

41. Sibilla Campaniae incolis ruinas nuntiat.
La Sibilla annuncia rovine agli abitanti della campania.

42. Advenarum turba Romae viam implet.
Una folla di stranieri riempie le vie di Roma.

43. Formica cicadae stultitiam obiurgat.
La formica rimprovera la stoltezza della cicala.

44. Bonae dominae sedulas ancillas diligunt
I buoni signori (padroni) scelgono ancelle scrupolose.

45. Parva alauda albam auroram nuntiat
La piccola allodola annuncia l’alba (l’aurora).

46. Insularum nautae saevas et periculosas procellas non timent
I marinai dell’isola non temono la violenta e pericolosa tempesta.

47. Noctuae opacarum silvarum densas umbras quaerunt
Le civette cercano le ombre dense delle selve opache.

48. Magna dea terram nostram protegit
Una grande dea protegge la nostra terra.

49. Siciliae incolae multas claras colonias condunt
Gli abitanti della Sicilia fondano molte colonie famose.

50. Poetae magnam et sempiternam graeciae gloriam canunt
I poeti cantano la grande ed eterna gloria della Grecia.

51. Assiduae pluviae magnas ruinas terris et incolis parant
Le pioggie assidue procurano grandi rovine alle terre e agli abitanti.

52. Multae Africae terrae infecundae sunt.
molte terre in Africa sono infeconde

53. Gaiae elegantia matronae amicis nota est.
l’eleganza della matrona Gaia è nota agli amici

54. Casae ianua parva et angusta est.
la porta della casa è piccola e stretta

55. Magistra, industriae discipulae sumus, haund desisiosae!
o maestra, siamo allieve attive, per niente pigre.

56. Romanarum militiarum victoria splendida est.
la vittoria dei soldati romani è splendida.

57. Saepe (avv.) lingua discordiae causa est.
Spesso la lingua è motivo di discordia

58. Campania terra fecunda amoenaque est.
la Campania è una terra fertile e splendida

59. Multae et magnae Europae insulae sunt.
Le isole dell’Europa sono grandi e numeros

60. Per multas horas captivi poenae sententiam expectabunt
Per molte ore i prigionieri aspetteranno la sentenza della pena.

61. Nocturnis horis silentium silvas agrosque convolvit
Il silenzio nelle ore notturne avvolge boschi e campi.

62. Athenas proximo anno cum amicis nostris veniemus
L’anno prossimo verremo ad Atene con i nostri amici.

63. Aevis antiquis viri focum nesciebant
Nei tempi antichi gli uomini non conoscevano il fuoco.

64. Bello punico secundo poeni italiam vastant
Durante la Seconda Guerra Punica i Cartaginesi (devastano) devastarono l’Italia.

65. Autumnno agricolae merum novum cum amicis potabunt
In autunno gli agricoltori berranno il vino nuovo con gli amici.

66. Tyrannus insulae incolas multos annos vexabit
Il tiranno vesserà per molti anni gli abitanti dell’ isola.

67. Tertia vigilia pompeius castra movet et copias apud fluvium instruit
Da mezzanotte alle tre (tertia vigilia=terzo turno di guardia;la notte era divisa in quattro turni di sorveglianza, in quattro vigilie) Pompeo muove accampamento e colloca le truppe presso il fiume.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto !!